I rapporti tra Chiesa e Stato in Italia negli scritti di Luciano Musselli

Il tema dei rapporti tra Stato e Chiesa è trattato da Musselli in una serie di saggi raccolti in un volume dagli allievi e nel manuale di diritto ecclesiastico, scritto insieme a Valerio Tozzi, nel quale sono a lui ascrivibili, tra le altre, le parti sull’Europa e, appunto, quelle sui rapporti tra S...

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Detalhes bibliográficos
Autor principal: Astorri, Romeo (Author)
Tipo de documento: Electronic/Print Artigo
Idioma:Italiano
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Publicado em: Serra 2020
Em: Il diritto ecclesiastico
Ano: 2019, Volume: 130, Número: 3/4, Páginas: 417-425
(Cadeias de) Palavra- chave padrão:B Legislação sobre a Igreja nacional / Itália
Classificações IxTheo:KBJ Itália
SA Direito eclesiástico
Outras palavras-chave:B Musselli, Luciano <1942-2015>
Acesso em linha: Volltext (lizenzpflichtig)
Descrição
Resumo:Il tema dei rapporti tra Stato e Chiesa è trattato da Musselli in una serie di saggi raccolti in un volume dagli allievi e nel manuale di diritto ecclesiastico, scritto insieme a Valerio Tozzi, nel quale sono a lui ascrivibili, tra le altre, le parti sull’Europa e, appunto, quelle sui rapporti tra Stato e Chiesa in Italia. Nel manuale, Luciano Musselli, a proposito della disciplina giuridica del fenomeno religioso, scrive che « la tutela delle libertà religiose e la posizione di terzietà dello Stato rispetto al fenomeno religioso appaiono tratti identificativi comuni delle nazioni appartenenti all’Unione Europea ». Proponendo con tale giudizio una valutazione che riguarda anche l’Italia, sembra indicare il punto finale dell’evoluzione avvenuta anche per il nostro paese. Rimane tuttavia evidente, almeno a suo parere, che « non poteva esservi una vera laicizzazione della società italiana con un partito cattolico egemone ». 3 Ripercorrendo gli scritti che ha dedicato alle vicende dei rapporti tra Stato e Chiesa, appare evidente che si tratta di studi che spesso fuoriescono dallo specifico ambito giuridico, per allargarsi alla politica ecclesiastica e alla storia ; un secondo elemento, che si ricava dalla lettura, è l’attenzione rivolta anche all’ultimo periodo delle vicende del nostro paese. Se il manuale si ferma all’inizio di questo secolo, i saggi estendono la loro attenzione sino agli inizi del secondo decennio del secolo. E ciò costituisce quasi un unicum nella nostra disciplina. Sembra infatti che, intimoriti da Jemolo, gli studiosi di diritto ecclesiastico si siano arrestati, con qualche meritoria eccezione, agli inizi di quella che qualifichiamo, non senza problemi, come ‘prima repubblica’. ...
ISSN:0391-2191
Obras secundárias:Enthalten in: Il diritto ecclesiastico
Persistent identifiers:DOI: 10.19272/201930804005