La Commissione congiunta dei rappresentanti del Governo della Reppublica di Polonia de della Conferenza Episcopale Placca come un modello del "dialogo strutturato"
L'articolo analizza l'attività della Commissione congiunta die rappresentanti del Governo e della Conferenza Episcopale Polacca, una delle forme più caratteristiche del dialogo tra la Chiesa e lo Stato in Polonia. Restando in armonia con l'insegnamento conciliare riguardante sia le re...
| Main Author: | |
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| Format: | Print Article |
| Language: | Italian |
| Check availability: | HBZ Gateway |
| Journals Online & Print: | Drawer...
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| Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
| Published: |
Marcianum Press
2017
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| In: |
Ephemerides iuris canonici
Year: 2017, Volume: 57, Issue: 1, Pages: 161-185 |
| Standardized Subjects / Keyword chains: | B
Poles
/ State
/ Church
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| IxTheo Classification: | SA Church law; state-church law SB Catholic Church law |
| Further subjects: | B
Poles
B State law of churches B Church B State B Konferencja Episkopatu Polski |
| Summary: | L'articolo analizza l'attività della Commissione congiunta die rappresentanti del Governo e della Conferenza Episcopale Polacca, una delle forme più caratteristiche del dialogo tra la Chiesa e lo Stato in Polonia. Restando in armonia con l'insegnamento conciliare riguardante sia le relazioni fra Chiesa e le istutizioni politiche, sia il ruolo delle conferenze episcopali, e trovando conferma della sua utilità in più di sessant'anni di proficua esistenza in differenti contesti politici, l'attività della Commissione appare uno die provati modelli del «dialogo strutturato» domandato da Giovanni Paolo II. Perciò può servire come un punto di riferimento nel processo di valutazione delle forme ed effetti del dialogo condotto allo scopo di realizzare l'art. 17.3 del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea. The article analyzes the activity of the Joint Commission of the Representatives of the Government and the Polish Bishops' Conference, one of the more characteristic forms of the dialogue between the Church and the State in Poland. Remaining in harmony with the teaching of the Second Vatican Council concerning both relations between the Church and political institutions and the role of bishops' conferences, and finding the confirmation of its usefulness in more than sixty years of its efficient existence in different political contexts, the activity of the Commission appears to be one of the proved models of the «structured dialogue» called for by John Paul II. Therefore, it can also serve as a point of reference in the process of assessment concerning forms and effects of the dialogue carried out with the aim of realizing art. 17.3 of the Treaty on the functioning of the European Union. |
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| ISSN: | 0013-9491 |
| Contains: | In: Ephemerides iuris canonici
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