Moral Theology as Servant of Discernment: Reflecting on the Call of Amoris Laetitia

Quali sono le implicazioni dell’Amoris Laetitia per la teologia morale? Questo articolo afferma che l’esortazione post-sinodale di Papa Francesco richiama la teologia morale a ridefinire sé stessa come una disciplina al servizio del discernimento morale in coscienza, fatto da un popolo Dio in cammin...

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Bibliographic Details
Main Author: Austin, Nicholas ca. 21. Jh. (Author)
Format: Electronic Article
Language:English
Check availability: HBZ Gateway
Fernleihe:Fernleihe für die Fachinformationsdienste
Published: Ed. Pontificia Univ. Gregoriana 2018
In: Gregorianum
Year: 2018, Volume: 99, Issue: 4, Pages: 739-758
Further subjects:B Amoris Laetitia
B Discernimento
B Discernment
B teologia morale
B Moral Theology
Online Access: Volltext (lizenzpflichtig)
Description
Summary:Quali sono le implicazioni dell’Amoris Laetitia per la teologia morale? Questo articolo afferma che l’esortazione post-sinodale di Papa Francesco richiama la teologia morale a ridefinire sé stessa come una disciplina al servizio del discernimento morale in coscienza, fatto da un popolo Dio in cammino. Il discernimento è visto come l’esercizio che caratterizza la coscienza cristiana: il processo di mettersi in sintonia con la volontà di Dio nelle situazioni concrete. Nel testo vengono esaminate le fonti sulle quali si basa il Papa nell’applicare il discernimento alla morale, la sua comprensione della natura del discernimento, e i criteri che offre affinché l’esercizio dia dei buonirisultati. Vengono anche individuate alcune questioni critiche che dovranno essere risolte nella ricerca futura sul tema, perché la teologia morale possa rispondere con successo all’invito del papa.
What implications does Pope Francis’s Amoris Laetitia have for moral theology? This essay argues that the post-synodal exhortation issues a call to moral theology to reshape itself as a servant of the conscientious moral discernment of God’s pilgrim people. Discernment is seen as the characteristic exercise of the Christian conscience: the process of attuning oneself to God’s will in concrete situations. The sources of the Pope’s application of discernment to morals, his understanding of its nature, andhis criteria for its successful exercise, are examined. Critical questions for further research are identified as needing to be answered if moral theology is to respond successfully to the Pope’s invitation.
Contains:Enthalten in: Gregorianum