La somiglianza con Dio Il significato dell’antropologia teologica per la domanda che l’uomo si pone riguardo a sé

Il concetto teologico di "somiglianza con Dio" non contrasta fondamentalisticamente con le scoperte astrofisiche e con le teorie evolutive. La somiglianza con Dio è un’autointerpretazione religiosa, con la quale gli uomini rispondono alla domanda riguardo a sé stessi di fronte all’esperien...

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Bibliographic Details
Main Author: Lauster, Jörg 1966- (Author)
Format: Print Article
Language:Italian
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Published: Glossa 2022
In: Teologia
Year: 2022, Volume: 47, Issue: 1, Pages: 77-90
IxTheo Classification:NBE Anthropology
Description
Summary:Il concetto teologico di "somiglianza con Dio" non contrasta fondamentalisticamente con le scoperte astrofisiche e con le teorie evolutive. La somiglianza con Dio è un’autointerpretazione religiosa, con la quale gli uomini rispondono alla domanda riguardo a sé stessi di fronte all’esperienza della trascendenza, connotata dal cristianesimo nei termini di una relazione personale con Dio. Differenti sono le interpretazioni teologiche della condizione di somiglianza: nella linea di Pannenberg, viene intesa in chiave più sostanziale ed empirica; nella linea di Jüngel, in chiave escatologica. Si tratta di integrare l’elemento di verità di ciascuna delle due linee interpretative: la somiglianza con Dio non è deducibile dall’uomo stesso, come se fosse sua proprietà; al contempo, la si deve mostrare nella vita degli uomini, nella loro realtà effettiva. Infatti, non si dà alcuna rivelazione al di fuori degli atti soggettivi (che compongono la religione) dell’uomo. The theological concept of similarity with God" does not fundamentally contrast with astrophysical discoveries and with evolutionary theories. Similarity with God is a religious self-interpretation, with which men answer the question about themselves in the face of the experience of transcendence, characterized by Christianity in terms of a personal relationship with God. The theological interpretations of the condition of similarity with God are different: in Pannenberg's line, it is understood in a more substantial and empirical key; in the line of Jüngel, in an eschatological key. It is a question of integrating the element of truth of each of the two interpretative lines: the similarity with God is not deducible by man himself, as if it were his property; at the same time, it must be shown in the life of men, in their actual reality. In fact, no revelation is given outside of the subjective acts (which make up religion) of man. (Italian)
ISSN:1120-267X
Contains:Enthalten in: Teologia