Donatella di Cesare, Heidegger e gli ebrei. I "quaderni neri"

Com’è stato possibile che una delle menti filosofiche più fulgide dello scorso secolo, Martin Heidegger, abbia aderito al nazionalsocialismo? E se egli è stato nazista, in che misura lo è stato? L’adesione all’ideologia della croce uncinata è stata un incidente di percorso, che ha avuto il suo momen...

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Bibliographic Details
Main Author: Ferrari, Francesco (Author)
Format: Electronic Review
Language:Italian
Check availability: HBZ Gateway
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Fernleihe:Fernleihe für die Fachinformationsdienste
Published: Università degli Studi di Urbino 2017
In: Nuovo giornale di filosofia della religione
Year: 2017, Volume: 2, Pages: 1-2
Further subjects:B Fede
B Ontology
B Monoteismo
B Reason
B Phenomenology
B Religious philosophy
B Filosofia della Religione
B Religione
B Filosofia
B Essere
B Ebraismo
B God
B Ontologia
B philosophy of religion
B Book review
B Cristianesimo
B Religion
B Faith
B Metaphysics
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B Hebraism
B Metafisica
B Fenomenologia
B Philosophy
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Description
Summary:Com’è stato possibile che una delle menti filosofiche più fulgide dello scorso secolo, Martin Heidegger, abbia aderito al nazionalsocialismo? E se egli è stato nazista, in che misura lo è stato? L’adesione all’ideologia della croce uncinata è stata un incidente di percorso, che ha avuto il suo momento più visibile nel discorso di rettorato del 1933, o costituisce invece un fatto da ricondurre a un plesso più ampio di vita e pensiero? Che ruolo gioca l’antisemitismo all’interno dell’ontologia fondamentale heideggeriana? E perché mai, infine, il filosofo non s’è mai posto, dopo la Shoah, in maniera franca e diretta, la questione della colpa?
ISSN:2532-1676
Contains:Enthalten in: Nuovo giornale di filosofia della religione
Persistent identifiers:DOI: 10.14276/2532-1676/3224