Il dilemma del perdono

Il tema del perdono assume una posizione di grande rilevanza, nel dibattito filosofico, a partire dalla seconda metà del Novecento. L'Accordo di Londra dell’8 agosto 1945, che istituì il Tribunale di Norimberga, elencò, tra i reati contestabili ai criminali nazisti, il «crimine contro l'um...

Full description

Saved in:  
Bibliographic Details
Main Author: Tortoreto, Andrea (Author)
Format: Electronic Article
Language:Italian
Check availability: HBZ Gateway
Journals Online & Print:
Drawer...
Fernleihe:Fernleihe für die Fachinformationsdienste
Published: Università degli Studi di Urbino 2017
In: Nuovo giornale di filosofia della religione
Year: 2017, Volume: 3, Pages: 1-17
Further subjects:B Fede
B Ontology
B Monoteismo
B Reason
B Phenomenology
B Religious philosophy
B Filosofia della Religione
B Religione
B Filosofia
B Essere
B Ebraismo
B God
B Ontologia
B philosophy of religion
B Cristianesimo
B Religion
B Faith
B Metaphysics
B Christianity
B Dio
B Ermeneutica
B Ragione
B Hebraism
B Metafisica
B Fenomenologia
B Philosophy
Online Access: Volltext (lizenzpflichtig)
Volltext (lizenzpflichtig)
Description
Summary:Il tema del perdono assume una posizione di grande rilevanza, nel dibattito filosofico, a partire dalla seconda metà del Novecento. L'Accordo di Londra dell’8 agosto 1945, che istituì il Tribunale di Norimberga, elencò, tra i reati contestabili ai criminali nazisti, il «crimine contro l'umanità» (articolo 6, comma C), distinguendolo dal crimine di guerra. È dunque nel 1945 che nasce l’idea di azioni delittuose che riguardano violenze o abusi contro popoli, o che comunque vengono percepite, per la generale riprovazione che suscitano, come perpetrate in danno dell’umanità intera. Questo concetto dà vita a una serie di dibattiti in ambito giurisprudenziale e, in eguale se non in maggiore misura, all’interno della comunità filosofica.
ISSN:2532-1676
Contains:Enthalten in: Nuovo giornale di filosofia della religione
Persistent identifiers:DOI: 10.14276/2532-1676/3218