The Sempiternity of God and Cosmic Time

Il concetto di un Dio sempiterno in Teismo Aperto presenta notevoli vantaggi rispetto alla concezione classica di Dio atemporale. Il problema è che richiede il presentismo e tempo assoluto che causa delle difficoltà nell’ontologia del tempo e nella cosmologia contemporanea, specialmente nella sua si...

Full description

Saved in:  
Bibliographic Details
Main Author: LUBOŠ, ROJKA (Author)
Format: Electronic Article
Language:English
Check availability: HBZ Gateway
Fernleihe:Fernleihe für die Fachinformationsdienste
Published: Ed. Pontificia Univ. Gregoriana 2020
In: Gregorianum
Year: 2020, Volume: 101, Issue: 4, Pages: 751-768
Further subjects:B cosmologia
B Tempo
B sempiternità
B Dio
B eternità
Online Access: Volltext (lizenzpflichtig)
Description
Summary:Il concetto di un Dio sempiterno in Teismo Aperto presenta notevoli vantaggi rispetto alla concezione classica di Dio atemporale. Il problema è che richiede il presentismo e tempo assoluto che causa delle difficoltà nell’ontologia del tempo e nella cosmologia contemporanea, specialmente nella sua sintonizzazione con lo spazio-tempo di Minkowski. Le teorie cosmologiche tendono naturalmente verso l’eternalismo. D. M. Woodruff sostiene che l’esistenza del futuro nello spazio-tempo di Minkowski è ingiustificata; D. Zimmerman sostiene che la sua dimensione temporale non è il tempo reale; W. L. Craig difende la relatività neo-Lorentziana con un tempo cosmico unico e un concetto Newtoniano di tempo assoluto che sono discutibili. Il vantaggio è che Craig ha una visione più ampia che si estende dalla scienza (relatività e teoria quantistica) alla metafisica e teologia, il che può servire come guida per un sempiternalista e può anche indicare possibili temi per il miglioramento nel dialogo con i nuovi sviluppi della scienza.
The concept of a sempiternal God in Open Theism has considerable advantages in comparison with the classical timeless conception. The problem is that it requires presentism and absolute time which causes difficulties in the ontology of time andcontemporary cosmology, especially in its integration with Minkowski space-time. Cosmological theories tend naturally towards eternalism. D. M. Woodruff argues that the existence of the future in Minkowski space-time is unwarranted and D. Zimmermanthat its time-dimension is not real time. W. L. Craig defends more problematic neo-Lorentzian relativity with a unique cosmic time and Newtonian concept of absolute time. The advantage is that Craig has a much broader vision extended from science(Relativity and Quantum Theory) to metaphysics and theology, which can serve as a guideline for a sempiternalist and which indicates the topics of possible improvement in dialogue with new developments in science.
Contains:Enthalten in: Gregorianum